Non è possibile andare avanti, affrontare il nostro mondo se prima non riusciamo ad aprire una vera e propria conversazione con noi stessi. L'introspezione è una capacità antica, professata da Socrate alla modernità, fino ai tempi più attuali, alla base della storia filosofica e psicologica.
Sebbene l'attività maniacale di Wundt, padre fondatore della psicologia sperimentale, l'avesse condotto alla consapevolezza limiti dell’introspezione riscontrabili nella sua soggettività, il valore reale dello sguardo interno su noi stessi è dato proprio dalla metacognizione in verità applicabile: per poter studiare i processi psichici interni è necessario conoscerci, avere una cognizione di come siamo, ciò che siamo.
Purtroppo, è estremamente vero che, nella nostra concezione della psicologia, siamo rimasti in relazione di fatti, ad un'era preistorica.
Psicologia è approfondire il proprio Io, rivendicare se stessi e mettersi in gioco.
Psicologia è elaborazione, possibilità di crescere, ricondizionamento di nuove abitudini e l'eliminazione della procrastinazione.
Psicologia è essere combattivi.
Psicologia è cambiamento.