SALUTE E MALATTIA
Il confine tra salute e malattia corrisponde ad una soglia di benessere che riguarda un concetto alquanto relativistico di beneficialità e di ‘bene’ della persona. Lo "stare bene" è una percezione individuale di ciò che può essere considerato sinonimo di desiderabile, secondo i propri criteri di piacere, dolore, soddisfazione.
La malattia, come concetto, si evince da uno stato non necessariamente di "assenza di benessere". Si parla di malattia in una condizione abnorme o insolito di un essere vivente, caratterizzata da alterazioni, lesioni, disturbi funzionali osservabili e non.
In psicologia, questo sistema di valutazione è rilevante, ma la sofferenza psicofisica, somatizzata o strettamente mentale, può essere sempre oggetto di analisi.
L'auspicio è che tutti noi riusciamo ad orientarci ad un benessere bio-psico-sociale, che ci permetta di sperimentare uno stato di equilibrio e benessere.
L'assenza di disagio personale, ovvero lo stato cognitivo, emotivo e comportamentale in cui versa la persona e che causa alla stessa un senso di malessere soggettivo, deve essere l'obiettivo della propria crescita personale.